Per quanto riguarda l'Italia, ogni anno l’1,8‰ dei bambini nasce sordo profondo. Ai bambini sordi congeniti si aggiungono quelli che acquisiscono la sordità prima dei 3 anni di vita (1%) e tra i 4 e i 12 anni (2%), dunque nascono circa 50-100 bambini sordi ogni mese, da 600 a 1200 ogni anno.
Questi numeri indicano chiaramente l’impatto che la disabilità uditiva ha nella società tutta.
Nel 90% dei casi, i bambini sordi hanno genitori udenti spesso non preparati ad affrontare la sordità dei propri figli.
Le persone sorde usano due metodi per comunicare: ci sono sordi detti “oralisti” che usano esclusivamente la lettura labiale e la lingua vocale, mentre ci sono sordi che usano sia la lingua dei segni, detti “segnanti”, sia l’oralismo, quindi bilingui.